Ci sono tanti modi di innovare. Uno sicuramente sta nel generare un’emozione infantile, trovare una via che sa di magia.
Era il 2012 e il New York Times inventò lo Scrollytelling. Con “Snow Fall: The Avalanche at Tunnel Creek” raccontò un fatto di cronaca (una valanga) in un modo nuovo e ipnotico. Il lettore, scrollando la pagina con il suo mouse, animava il racconto sotto i suoi occhi e, intrecciati alle parole scritte, gli apparivano come d’incanto contributi video, animazioni, infografiche.
La valanga ci fu anche sul web. Da quel momento, infatti, il modo di leggere un reportage on line non sarebbe stato più lo stesso. La narrazione visiva subì una violenta sterzata e un’accelerazione.
Oggi abbiamo ormai confidenza con moltissimi esempi di narrazione multipla e simultanea (vedi il link https://webflow.com/blog/scrollytelling-guide); alcuni sono avvincenti e vertiginosi, tutti sono il frutto di un pensiero innovativo che li ha originati. Un’idea primigenia che, con tecnologie sempre più raffinate, ha intrecciato parole, audio, video e immagini… con l’obiettivo e la speranza di dare al lettore una visione completa di un fatto, di una storia.
Ma la cosa davvero geniale e innovativa che caratterizzò quel nuovo modo di narrazione forse fu proprio la magia dello scroll. Ciò che fece sgranare gli occhi e appassionarsi alla lettura fu la sensazione di attivare contenuti nascosti con il semplice gesto della mano sul mouse. Una cosa da maghi.
E voi? Qual è l’innovazione digitale che ha scatenato in voi un’emozione “magica”?
https://webflow.com/blog/scrollytelling-guide